Una piccola stanza verde...

« Older   Newer »
  Share  
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 19:03




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Cosa dovevo fare ora?Non lo sapevo bene neanch'io.Uscii in strada,disorientata,e mi incamminai senza una meta precisa.Dopo un po',sentii lo sciabordio del fiume.Ero arrivata al porto.E c'erano delle persone raggruppate vicino alla biglietteria.Cosa stava succedendo?Mi avvicinai a passo svelto,e quando vidi chi c'era a terra,per poco non crollai anch'io.-Mihael...-riuscii solo a sussurrare.Mi portai le mani sulle labbra,le lacrime che mi pungevano gli angoli degli occhi,e lo seguii in ospedale,riuscendo fortunatamente a poter restare fuori dalla sua camera a vegliare su di lui,avendo detto di essere sua sorella.Mi misi seduta su una scomoda sedia giusto fuori dalla porta,aspettando che desse anche il minimo segno di vita,e per fortuna,dopo due interminabili ore che mi parsero un'eternità,sentii la voce dell'infermiera che era passata per i controlli dire:-Ben svegliato,signor Keehl.-Emisi un sospiro di sollievo,alzandomi in piedi per dare una sbirciata all'interno tramite il vetro.Non volevo che mi notasse ma,allo stesso tempo,volevo che sapesse che io c'ero.E ci sarei sempre stata.Sempre.

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 19:17




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Mi grattai la nuca, in uno stato un po' confusonario. Con la schiena mi diedi una spinta, mettendomi a sedere sul letto.
Ben svegliato,signor Keehl disse l'infermiera, in tono allegro. Sbattei più volte gli occhi, cercando di riprendermi e di ricordare cosa era successo e come ero giunto lì. Solo in quel momento, mi accorsi di essere a petto nudo. La parte sinistra di questo era completamente fasciata. Bende bianche macchiate del rosso sangue. Mi posai una mano all'altezza del cuore, sentendo con la punta delle dita le prime cicatrici che andavano formandosi. Serrai con forza gli occhi, chiudendo la mano a pugno e digrignando i denti. Signor Keehl... balbettò l'infermiera. Andatevene! le ordinai severamente a denti stretti. La donna esitò, allungando una mano, come a voler scostare la mia dalla ferita. Con la mano sinistra, gliela ricacciai con veemenza, ringhiando contro di lei con ancora maggiore violenza un "andatevene!", mentre la squadravo con occhi sbarrati.

 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 19:25




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Un groppo mi si formò quasi subito in gola,quando si mise seduto.Aveva metà petto fasciato e le bende erano sporche di sangue.Strinsi i pugni e presi un bel respiro,socchiudendo la porta.-Ti sembra il modo di trattare la signorina?-esclamai a testa bassa,affacciandomi sulla soglia.Poi,rivolgendomi a lei:-Signorina,potrebbe ripassare tra un po'?Non penso sia il momento adatto per la medicazione.-Aspettai che la donna uscisse dalla camera e richiudesse la porta alle sue spalle,per poi avvicinarmi maggiormente e sedermi sul letto al lato del suo,posando le mani sulle ginocchia e tirando un lungo sospiro.Inclinai la testa di lato,le labbra una linea sottile per evitare di lasciar fuoriuscire le lacrime o qualsiasi altra emozione.

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 19:37




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Voltai la testa di scatto, udendo quella voce. Fra...Francoise! esclamai a bassa voce, stupito dalla sua apparizione. Perchè? Perchè era lì?
L'infermiera lasciò la stanza, richiudendo la porta alle sue spalle. Lei si avvicinò, sedendosi sul letto accanto a me. Sospirai, lasciandomi cadere indietro con la testa nuovamente sul cuscino, mentre lo sguardo si perdeva a fissare un punto imprecisato del soffitto.
Che cosa avrei dovuto dire? Che mi dispiaceva per le parole che le avevo rivolto? Che sarei rimasto a Londra? Che non potevo lasciarla? No, non avevo il coraggio di dirle la verità. Non avevo il coraggio di fare la cosa giusta. Ero un idiota. Nient'altro che un idiota.
Allora? Perchè sei qui? domandai con serietà, continuando a fissare il soffitto Credevo che non volessi vedermi mai più.

 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 19:45




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


-Ma infatti ho scoperto per caso ciò che ti era successo.-ribattei,osservando la finestra di fronte a me-Mi sono messa a camminare e senza ben sapere come,sono arrivata al porto e ho visto una folla radunarsi davanti la biglietteria.Mi sono avvicinata anch'io e...per poco non mi veniva un colpo.Ho sentito il cuore fermarsi,ti giuro.-Così dicendo,voltai appena gli occhi in sua direzione,per poi posarli nuovamente sul paesaggio fuori dalla finestra.Era una mattina particolarmente grigia e fredda,a Londra.Rispecchiava il mio stato d'animo,però.

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 19:58




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Sbuffai leggermente, mentre un sorrisetto ironico si dipingeva sul mio viso alle sue parole.
Ah, dunque ecco spiegato perchè ti trovavi al molo dissi Ma non hai risposto alla mia domanda: perchè ora sei qui? Che bisogno c'era di venire in ospedale?
Non la capivo. Se davvero non voleva vedermi mai più, perchè non se n'era semplicemente fregata, quando mi aveva visto al molo? Perchè aveva aspettato che mi risvegliassi? E perchè ora si trovava qui, seduta sul letto accanto a me?
Mi portai nuovamente la mano destra sul petto, risalendo, indi, sino alla spalla. La prima zona colpita in quei giorni. Non sentivo più nulla. Avevo completamente perso la sensibilità dei muscoli della spalla. Quanto tempo ci avrebbe impiegato anche il braccio a fare la stessa fine? E poi...il cuore...

 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 20:05




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


-Perchè,mi chiedi?Perchè,nonostante tutte quelle cose cattive che mi hai detto,io...io ti amo ancora.E non smetterò mai di farlo.-risposi,stringendo forte i pugni e chiudendo gli occhi,per evitare di piangere.Almeno ero sincera e non cercavo escamotage per spiegare cosa ci facevo lì.Sospirai e mi alzai.-Ma se tu non mi vuoi e resti convinto delle tue decisioni...-pronunciai,a mezza voce.Speravo che mi dicesse di restare,di non andarmene,di fargli compagnia..io stessa mi facevo schifo al compiere il gesto di andarmene mentre lui stava lì,solo,a soffrire...

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 20:48




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Mi amava ancora. Dopo quello che le avevo detto, dopo tutto quello che le avevo fatto...lei mi amava ancora. Non riuscivo a crederci.
Scattai a sedere, quando la vidi alzarsi per allontanarsi e, allungando un braccio, le presi la mano, fermandola. Non volevo che se ne andasse. Anch'io la amavo ancora. Ed avrei continuato ad amarla.
N-non...andare...ti prego mormorai, spingendomi in avanti ed appoggiando la mia fronte sul dorso della sua mano. Chiusi gli occhi, respirando con calma e serrando i denti.
Perdonami, Francoise...per quello che ti ho detto, per quello che ti ho fatto! Non andartene! Io ho bisogno di te più di quanto...più di chiunque altro possa averne bisogno su questo pianeta. Ho bisogno che tu ti prenda cura di me, che mi sopporti e, più di tutto, ho bisogno che tu mi ami, perché io amo te.
Mentre pronunciavo queste favelle, sentii il cuore all'interno del petto cominciare a battacchiare come un martello, incessante e doloroso. Le stavo rivelando tutto quello che provavo in quel momento, nessun giro di parole, nessuna modifica, semplicemente la realtà, così com'era.

 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 21:45




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Rimasi ferma lì,in piedi,con gli occhi sgranati e una mia mano tra le sue.-Queste parole...-sussurrai,avvicinandomi a lui e sedendomi sul suo letto-sono le più belle che io abbia mai sentito.-Gli accarezzai la guancia,accennando un piccolo sorriso.-Sì,-feci-sì,mi prenderò cura di te,ti sopporterò e ti amerò,anche se lo sto già facendo,tesoro mio.-Non l'avevo mai chiamato così,però mi venne naturale.Era così tenero lì,in quel letto,implorante amore.Lo abbracciai,trattenendo a stento le lacrime,mentre gli riempivo la guancia di un mucchio di baci,come un segno di ringraziamento per aver capito che l'uno non poteva stare senza l'altro.

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 22:01




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Non la meritavo, ecco tutto. Eppure, in quell'istante, in quel preciso istante in cui la vidi alzarsi per abbandonarmi, non riuscii a fare altro che prenderle la mano e dirle la verità.
Sapevo benissimo che rimanendo con me avrebbe solamente sofferto ancora di più. Ma, in quel momento, quando caddi in ginocchio là al molo, il mio pensiero volò immediatamente a lei. Stavo morendo. E lei non era al mio fianco. Eppure, non avrei mai desiderato altro. L'unica cosa che volevo era che lei mi fosse vicina quando quel momento fosse giunto. Volevo che i suoi occhi fossero l'ultima cosa che vedessi su questa Terra. Volevo che la sua mano fosse l'ultima cosa che stringessi. Volevo che "ti amo" fossero le ultime parole che le rivolgessi. Non potevo permettermi di perderla. Non di nuovo. No, no, mai più!
Ricambiai il suo abbraccio, stringendola a me.
Un leggero sorriso mi si dipinse sul volto. Sono un coglione, vero? le sussurrai, senza cancellare il sorriso dal viso.



Homer Simpson docet! XD


Edited by Lilium. - 21/11/2011, 23:00
 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 22:11




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Sorrisi.-Sì,lo sei-ammisi,per poi ridacchiare.-Però resti sempre il mio preferito...-continuai,dandogli un altro bacio sulla guancia.Speravo che,finalmente,avesse capito quanto tenevo a lui e che non avrei mai più voluto lasciarlo,per nessun motivo al mondo.Lo strinsi maggiormente,stando attenta alle bende.-Io...non ho mai provato un sentimento così forte per una persona...e ora che ti ho trovato,non posso più lasciarti,credimi.IO-TI-AMO,non l'hai ancora capito?-dissi con aria seria,prendendogli il viso tra le mani e tenendo i nostri volti a un respiro di distanza.Sospirai e gli diedi un veloce ma tenero bacio sulle labbra.-Spero che ti dimetteranno presto...questa stanza non mi piace...-feci,volgendo lo sguardo per la camera.

 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 22:25




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Le sorrisi, quando i nostri volti si trovavano ad un palmo di distanza e dopo che mi donò quel breve, ma dolce bacio sulle labbra. Sì, io l'avevo sempre capito. Io l'amavo e non potevo farci nulla. E lo stesso valeva per lei.
Sospirai profondamente, rabbuiandomi in volto quando pronunciò le ultime parole. Dimettermi? Oh no. Non avrei più visto altro oltre a quelle quattro mura verde acqua. Nauseanti. Vomitevoli. Il posto perfetto per morire. Chi vorrebbe passare anche solo un minuto in una stanza del genere?
Non mi dimetteranno dissi, abbassando il capo, con serietà. E questa volta non era solo il mio solito pessimismo. Questa volta ne ero certo.

 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 22:32




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Il sorriso sul mio viso si spense.No,non poteva essere...-Sei stato dal medico.Cosa ti ha detto.-ribattei seria,anche se la mia non era una domanda ma un'affermazione.Volevo solo il numero,mi sarebbe bastato.Sospirai,tentando di sorridere nuovamente.-Vorrà dire che mi stabilirò io qui...-feci,cercando di non riaprire più quella ferita,che già sanguinava parecchio.


sorry per il post mini ç_ç
 
Top
Lilium.
view post Posted on 8/11/2011, 22:42




Kuroshitsuji Italian Gdr
Mihael Keehl

Il numero. Quel maledetto numero. Poteva tutta la mia vita dipendere da uno schifosissimo, fottutissimo numero? Non l'avrei mai detto, eppure ora era l'unica cosa a cui potevo aggrapparmi.
Sospirai sonoramente. No, era...era meglio che lei non sapesse.
Allungai una mano, accarezzandole la guancia.
Farò il possibile per resistere più a lungo che posso, te lo prometto le dissi, accennando un sorriso estremamente amaro e doloroso.



facciamo a gara a chi fa i post più corti? >.<
 
Top
•Principessa Tiana ~
view post Posted on 8/11/2011, 22:48




Kuroshitsuji Italian Gdr
Françoise Assange


Buttai giù l'amaro boccone,deglutendo sonoramente,e gli strinsi la mano.Sospirai,baciandolo di nuovo.E ancora,ancora,ancora,senza mai saziarmi delle sue labbra,mentre qualcosa di freddo e umido mi rigava il volto e si asciugava,salato.Erano lacrime.Le più dolorose che avessi mai versato in vita mia.


 
Top
150 replies since 8/11/2011, 19:03   877 views
  Share